Nulla da fare per l’Academy, che sul campo di Muggia accarezza a lungo la vittoria per poi crollare nella ripresa. I primi minuti sono di studio senza che nessuna delle due squadre si renda pericolose, poi a sorpresa, al 9′, sono i biancorossi a passare: triangolo Reggente-Paliaga, il bomber insacca. 0-1 e 80 minuti per difendere il risultato, in una partita nervosa che va a fiammate da una parte e dall’altra. Al 46′, proprio in chiusura di frazione, Reggente avrebbe la grande occasione per il raddoppio, ma l’estremo difensore rivierasco neutralizza.
Nella ripresa l’Academy cade nel tranello del Muggia, che si affida all’aspetto emotivo ed agonistico. Al 50′ i padroni di casa colpiscono la traversa dopo una deviazione maldestra della difesa biancorossa. Al 55′ una gran giocata consente a Paliaga di andare alla conclusione, che però sfiora solamente il palo. Cinque minuti dopo la prima svolta, con l’espulsione, forse eccessiva, di Reggente. Pur rimasti in 10, i lupetti sembrano poter resistere, ma al 78′ su calcio d’angolo arriva il pareggio di Bussi ed il crollo psicologico. Due minuti dopo, infatti, arriva il secondo goal biancoblu di Cociani con azione in fotocopia rispetto al primo. La partita si inasprisce ulteriormente, ed all’85’ viene espulso anche Romich. Partita virtualmente finita, il terzo goal rivierasco, arrivato al 95′ con Pippan, è una punizione forse eccessiva per un’Academy generosa per ottanta minuti.
In classifica non cambia nulla (tranne il fatto che il Muggia ora è matematicamente secondo): all’Academy sarà sufficiente un pareggio con il Costa International nell’ultima partita domenica prossima per conquistare la terza posizione, ma poi, all’eventuale spareggio promozione, ci vorrà ben altro piglio e ben altra concentrazione per poter sperare di superare la squadra guidata da mister Marzio Potasso e sperare così nel ripescaggio in Prima Categoria.